Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge nasce dall'esigenza di completare l'iter di riforma dell'ordinamento giudiziario, che è iniziato la scorsa legislatura e che, con riferimento agli aspetti inerenti all'istituzione di nuovi uffici giudiziari e alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie, è rimasto purtroppo incompleto.
In Italia esistono delle peculiarità legate alle caratteristiche del territorio e alla presenza di minoranze linguistiche tutelate dalla Costituzione, che necessitano di essere sanate in via definitiva. Proprio con riferimento alle minoranze linguistiche di lingua tedesca, insediate sostanzialmente nel territorio della provincia di Bolzano, si deve tenere presente che, in forza di un'apposita norma di attuazione del rispettivo statuto di autonomia, vige il principio per il quale i processi sono da celebrare nella madrelingua - tedesca o italiana - dell'imputato. Nel processo civile le parti possono scegliere liberamente la lingua del processo, tedesca o italiana.
Attualmente a Bolzano esiste una sezione distaccata della corte d'appello di Trento, che svolge una buona parte dei procedimenti che sono presentati dinanzi alla corte d'appello di Trento.
Per tutti i motivi sopra esposti si ritiene opportuno istituire una apposita corte d'appello per la provincia di Bolzano.
È utile evidenziare che tale provvedimento rientra in un'ottica di razionalizzazione della spesa pubblica, in quanto non comporta alcun costo aggiuntivo per le casse dello Stato, dal momento che prevede l'utilizzazione del personale attualmente in servizio presso la sezione distaccata di Bolzano della corte d'appello di Trento per l'istituzione dei nuovi uffici